Tra qualche ora si riparte in aereo verso il nord-est, Cairns per l’esattezza, dove ci aspetta la barriera corallina.

Questi due giorni li abbiamo passati nella terra rossa del centro australia.
Uluru (Ayers Rock) è infotografabile, per dimensioni e per “spiritualità”. Metterò un paio di immagini, ma non renderanno mai l’immensità di questa roccia, quell’aria di essere millenario che dall’alto guarda la transitorietà di noi piccoli fragili esseri.
Abbiamo camminato quasi 11 chilometri per girare intorno alla sua base. Poi l’ho sognato per tutta la notte.

Sotto trovate le foto anche dei settecento e passa chilometri che ho guidato con la nostra Toyota Rav4 nell’outback australiano, tra cavalli selvaticci e cacche di canguro.

P.S. Ieri sera ho mangiato anche coccodrillo (sapore di pollo) e cammello (sapore di manzo stoppaccioso)

Arrivo nel deserto
La nostra nuova auto (4×4 questa volta)
Desert roads (1)
Le mappe stradali che ci guidano dall'inizio del viaggio
Desert roads (2)
Signs
Mai
Wild Horses (ne abbiamo visti tanti, vivono liberi da tutto)
Riflessi
La nostra Delux Spa nell'outback
Chotto nell'outback
Red
Uluru
Uluru (dettaglio)


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