«Prima avevo paura e mi facevo scrupolo di agire sull’impulso di motivi tanto stupidi, ma per quanto io osservassi la mia vita passata, mi pareva sempre di aver agito per motivi non meno ridicoli di questi. Non so come sia per gli altri, ma io ci sono abituato e per me le parole “piccolezza, ridicolaggine” son divenute parole senza senso. Dove sono mai i motivi “grandi, seri”?»

– Tolstoj (Storia della giornata di ieri)

Ammetto che ero indeciso se venire qui a Pasqua. Ho poi deciso d’impulso e penso di aver fatto benissimo.

Il pranzo pasquale è nel forno (piccioni e arrosto di maiale) i crostini toscani sono già in tavola, il vino rosso è stato appena aperto, John Lewis (quello del Modern Jazz Quartet) suona il piano sullo stereo e i cani riposano dopo un’ora di gioco al sole.

Chi ha bisogno di motivi seri?

Brother and sister
Brother and sister
Running
Running
Come to me
Come to me
Sole tra gli ulivi
Sole tra gli ulivi
Luna
Luna
Tolstoj
Tolstoj

 

Preparazione del pranzo
Preparazione del pranzo
La tavola imbandita
La tavola imbandita

Commenti

7 risposte a “Ridicolaggini”

  1. Che bellezza Chotto. Io che ho bevuto troppo ieri a un matrimonio oggi l’ho passato a letto ad espiare le colpe alcoliche, mi hai fatto fare un viaggio giu’ di li’.

  2. Noi torniamo oggi a Parigi dove dovremo smaltire le grandi mangiate di questi giorni.
    Abbiamo lo stomaco troppo pieno ma stare qui in mezzo al verde fa sempre troppo bene al cuore. Lasciatemi riportare ancora qualche riga del mio Tolstoj: “Possibile che gli uomini stessero stretti su questa terra meravigliosa, sotto questo immenso cielo stellato? Possibile che in mezzo a quella natura incantevole covasse nell’animo umano un sentimento di cattiveria, di vendetta o di voglia di sterminare i propri simili? Tutto ciò che di cattivo è nel cuore dell’uomo, mi sembrava avrebbe dovuto dissolversi a contatto con la natura, con questa immediata espressione di bellezza e di bontà.” (L’incursione, cap. VI)

  3. Ah, ma tu mi torturi! Guardali che belli, quando corrono con le orecchie che svolazzano! Sigh!

  4. Bellezzaaaaa
    Ah, quei fiori.

  5. Avatar Andrea L.
    Andrea L.

    Ma sono tuoi? I boxer(s), intendo.

  6. Grande Andrew, non ti sapevo frequentatore del sito!
    I boxer(s) non sono miei ma di mio padre. Mai pero’ e’ da anni che cerca di convincermi a prenderne uno.
    Vedremo…

  7. beh, intanto mi sembra che hai ben altro a cui pensare …
    a proposito congratulazioni e ocio al nonno!

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